Una vittoria che sa di impresa quella realizzata dal Canosa Calcio di mister Vincenzo Lanotte, andando a vincere in casa del Galatina allo scadere del secondo tempo supplementare. E’ stato Jimenez al 117′ a firmare la rete della vittoria dei rossoblu che andranno a disputare la finale play off contro il Polimnia. Dopo la sconfitta e il pareggio contro il Galatina del campionato scorso, il Canosa presieduto da Alessandro Di Nunno, ottiene la vittoria, quella che conta e permette di avanzare nella lunga corsa dei play off. «La vittoria contiene un brivido che è persino difficile da descrivere, ma anche la sconfitta ha qualcosa di meraviglioso…» Come diceva Papa Francesco che è stato ricordato con un minuto di raccoglimento prima del fischio di inizio della semifinale di play off Galatina- Canosa Calcio 1948, diretta dal signor Danilo Ragno della Sezione di Molfetta con gli assistenti Roberto Francesco Prigigallo e Giuseppe Garofalo della Sezione di Bari
Il Galatina parte con il piglio giusto rendendosi pericoloso nei primi minuti di gioco ma trova un baluardo insormontabile, nell’estremo difensore Tarolli Stefano, uno dei migliori in campo del Canosa Calcio che non si fa sorprendere, rispondendo da par suo con la migliore prestazione di questa stagione agonistica. Molina e company sono arrivati sotto rete in più occasioni ma non hanno finalizzato per le parate del numero uno canosino, in stato di grazia. I padroni di casa si innervosiscono e iniziano a perdere le staffe e le redini del gioco con Arnesano ammonito dopo aver fermato, in maniera fallosa, Jimenez lanciato a rete, scaturisce una mischia ed una manata di Sorino ai danni di Santoro, punita con il cartellino rosso. Nella ripresa, al 63′ l’ennesimo fallo di Arnesano ai danni di Jimenez, con l’arbitro che l’ammonisce per la seconda volta e lo manda negli spogliatoi anticipatamente. Con il Galatina in nove, i rossoblu si giocano le chances per passare in vantaggio, colpendo il palo con Coco al 73′ su una conclusione da fuori area.
Nei supplementari si avverte la stanchezza, il caldo primaverile che sfianca, con i padroni di casa convinti di portare a termine la gara in parità ma allo scadere del secondo subiscono il goal del Canosa di Jimenez che di destro gonfia la rete avversaria. Il vantaggio da il via ai festeggiamenti della tifoseria rossoblu che nonostante la distanza è accorsa in massa allo stadio “Pippi Specchia” di Galatina, risultando il dodicesimo uomo in campo, mostrando grande attaccamento alla squadra con coreografie e cori degni di nota. Purtroppo, al termine della partita, ci sono state aggressioni violente condotte dal capitano Mancarella del Galatina, insieme ad altri tesserati locali che hanno colpito duramente Murilo Gomes, capitano del Canosa, sotto le telecamere televisive che hanno ripreso quanto accaduto con gesti antisportivi e deplorevoli da condannare .
Galatina- Canosa 0 -1
Galatina: Passaseo, Sorino, Mancarella, Jacopo, Fruci, Arnesano, Monteduro(13’st Oltremarini), Legari(22’st Signore),Mancarella G.(26’st Gueye Pape), Molina Gonzales, Mariano(41’pt). All.Graziano Tartaglia
Canosa: Tarolli, Milano, Santoro, Solano, Gomes, Lamacchia(9’pts Gomis), Sanchez (39’st Comitangelo), Barrasso(18’st Pignataro), Jimenez, Mangialardi, Coco(12’st Ciannamea). All. Vincenzo Lanotte
Arbitro: Danilo Ragno della Sezione di Molfetta
Rete: 12′ sts Jimenez
