Lo scorso 16 settembre, la Consigliera di Minoranza – Lista Civica IO Canosa Avv. Nicoletta Lomuscio ha presentato nelle forme di rito, interpellanza rivolta al Sindaco di Canosa di Puglia, all’Assessore al Ramo e al Dirigente di Settore, al fine di conoscere “gli intendimenti di questa amministrazione in ordine all’istituendo Polo Museale presso l’edificio Scolastico Mazzini sito in Corso Garibaldi a Canosa di Puglia” che non ha ancora “ricevuto ancora una risposta scritta” come riferisce la stessa in una nota . “””Questa mia interpellanza è al tempo stesso motivo per esprimere un giudizio oggettivo e positivo su tutta la copiosa attività posta in essere dalla Amministrazione Comunale nel settore della Archeologia. – Esordisce così nella nota la consigliera Nicoletta Lomuscio – Numerosi sono stati gli interventi e i lavori particolarmente qualificanti il ruolo nel settore archeologico della nostra città. Mi riferisco ai lavori del Workshop-4 giornate di lavoro su “Antico Futuro a Canosa”; alla candidatura al progetto regione “Puglia -Smart-In” che ha visto la promozione della proposta progettuale dell’area archeologica “Battistero San Giovanni” finanziata con 1.056.000 euro dei quali 56.000 cofinanziati dalle nostre casse comunali; Alla Commissione Pontificia di Archeologia Sacra ed al suo presidente Mons.Don Lello Iacobone le cui origini canosine sono note a tutti per gli esiti del lavoro scientifico della nona campagna di scavi nelle catacombe cristiane di Lamapopoli e alle sfide future; alla visita del commissario ai fini della candidatura Unesco della Via Appia-Regina Varium più noto con il nome Ponte dell’Ofanto-Mausoleo Bagnoli e per terminare, con importanti lavori nel cuore dei sotteranei di Palazzo Fracchiolla Minerva. Porgo gli auguri di buon lavoro all’assessore Saccinto – aggiunge la consigliera Lomuscio – poichè tanto lavoro si delinea all’orizzonte ma con la certezza personale che saprà essere all’altezza del gravoso compito affidatole. Ed ecco allora che, non potendo esimermi dal ruolo istituzionale di opposizione a cui sono stata chiamata dalla cittadinanza canosina e cercando di onorare a pieno il mandato conferitomi, porgo al Sindaco Malcangio ed alla Giunta che presiede il seguente quesito: Questa intensa attività di valorizzazione e promozione dei siti archeologici canosini a questo punto necessita di un luogo fisico deputato alla ricettività sia dei numerosi reperti sia per l’accoglienza di un pubblico sempre più vasto ed interessato oltre che di studiosi e ricercatori in archeologia come si è appena visto essere itineranti in vari luoghi sparsi per la città. L’edificio scolastico G. Mazzini si appalesa a tutti come il luogo più ideale! In passato la volontà della cittadinanza si era espressa favorevolmente alla ubicazione e destinazione a Polo Museale cittadino proprio in favore dell’edificio scolastico Mazzini. E’ chiaro che sull’edificio Mazzini vanno eseguite delle varianti domestiche di concerto con le altre autorità sovraordinate quali Regione, Sovraintendenze ai Beni Culturali, e agli Studi le cui istruttorie procedimentali come risaputo, sono state già avviate dalle precedenti amministrazioni. Sindaco Malcangio a che punto siamo ? Qual è lo stato dell’arte? Quali sono le Vostre intenzioni al riguardo? La cittadinanza – conclude la consigliera Nicoletta Lomuscio – si aspetta che l’iter iniziato con le precedenti amministrazioni possa essere proseguito e portato a termine nella convinzione che esso istituendo Polo Museale Mazzini sia motivo di orgoglio di tutti i canosini di nessuna parte politica bensì della loro voglia di riscatto e di orgoglio che cerca di riagganciare i fili della memoria di questa città affinchè con il lavoro di tutti si possa restituire a Canosa la Sua Magnifica Storia!”””
