Il 2022 si è concluso felicemente per la Playled Canosa, che ha battuto tra le mura amiche il GG Team Wear Benevento 5, nell’ultimo impegno di campionato nel girone C, risultato finale 3-2. Si prospettava una gara insidiosa che vedeva di fronte due squadre a caccia di un posto nei play off, terminata con 5 goal e la vittoria dei padroni di casa. Con le reti di Ique, Subrizio e del portiere Lupinella in vena realizzativa la Playled Canosa di mister Lodispoto ha chiuso la pratica Benevento che le ha permesso di raggiungere il quarto posto in classifica tra gli applausi ed i festeggiamenti del pubblico amico sempre più numeroso. La Playled Canosa, presieduta da Roberto Lamonaca, ha totalizzato 27 punti , di cui 18 in casa e 9 in trasferta, conseguendo 8 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte. Risultati impensabili ad inizio campionato per una matricola come la Playled Canosa in A2, che fan ben sperare per il prosieguo, si ritornerà in campo il 7 gennaio 2023, contro il Bovalino, in trasferta. Dal capitano D’Elisa al portiere Lupinella, al campione del mondo Battistoni, a Iodice, Subrizio, al brasiliano Ique, tutti stanno contribuendo a portare sempre più in alto la squadra anche chi gioca meno.
Un 2022 da incorniciare per la Playled Canosa che a giugno scorso ha compiuto l‘impresa storica di salire in A2 battendo in finale lo United Pomezia presso Sky Arena di Salsomaggiore Terme e in diretta tv su Sky Sport. A luglio, a Canosa di Puglia ha ricevuto il meritato Premio Diomede per aver promosso il nome della città di appartenenza, oltre ad essere stata la prima società locale ad aver tesserato giocatori provenienti da più parti del mondo nel corso degli anni. Tra l’altro, l’ASD Canosa Calcio a 5, fa dell’accoglienza, dell’integrazione e della solidarietà, le prerogative per le ambizioni sportive e sociali. E’ di ieri la notizia che una delegazione della squadra ha consegnato giocattoli e libri in occasione della raccolta messa in atto dalla Canosa Ultras e dall‘Associazione O.E.R. Canosa destinata ai bambini ricoverati presso l’Ospedale di Barletta. Un nobile gesto con l’auspicio che tutti possano trascorrere un anno migliore di quello che volge al termine, senza però dimenticare la gioia di donare a chi ha bisogno e soffre in silenzio. Buon 2023 a tutti!
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