“Tutto l’universo materiale è un linguaggio dell’amore di Dio, del suo affetto smisurato per noi. Suolo, acqua, montagne, tutto è carezza di Dio (L.S.n. 84). La misericordia graziosa di Dio ha la sua prima espressione proprio nel gesto creativo che ci colloca sulla terra, donandocela come giardino da coltivare e custodire. È questo, tra l’altro, un elemento di convergenza ecumenica tra le diverse chiese cristiane, così come un importante tema di dialogo interreligioso”. E’ il messaggio della XII Giornata Nazionale per la Custodia del Creato che annuncia il programma delle iniziative organizzate dalla Parrocchia Sant’Antonio da Padova di Loconia frazione di Canosa di Puglia(BT), retta da don Peppino Balice, nei giorni di sabato 7 e domenica 8 ottobre 2017. Alle ore 19,30 di sabato 7 ottobre ci sarà la celebrazione di Sukkot-Festa delle Capanne. Il programma di domenica 8 ottobre:
– ore 09,30, raduno e riflessione su “Teologia della Creazione in ambito Cristiano, Ebraico e Musulmano”;
– ore 11,00, da Lamalunga a Contrada Tufarelle per una visione della nostra violenza sulla terra data da Dio;
– ore 12,00, Loconia, Preghiera interreligione per la custodia del creato ;
– ore 16,30, incontro dibattito sul tema “Turismo enogastronomico sostenibile”;
– ore 18,00, celebrazione Eucaristica;
– ore 19,30, fraterna condivisione dei frutti della terra del periodo.
Hanno aderito alle iniziative poste in atto:le Pro Loco di Canosa e Lavello, l’Associazione “Italia Nostra”, AGESCI Canosa, APS Arciliberamente, Assoetica, l’Associazione “L’Umana Dimora”, Aratorio Famigliare. Un’educazione alla custodia del creato esige, una formazione dello sguardo, perché impari a coglierne ed apprezzarne la bellezza, fino a scoprirvi un segno di Colui che ce la dona. Del resto, sottolinea ancora Papa Francesco, per ognuno di noi la storia dell’amicizia con Dio si sviluppa sempre in uno spazio geografico che diventa un segno molto personale e di cui si conserva memoria, nel tempo e nello spazio.
