Dal Consiglio regionale si rende noto che con la legge regionale numero 33/2006, è previsto uno strumento di finanziamento per la promozione dello sport e delle attività motorio-sportive che riguardano i cittadini disabili. Previsto un finanziamento che ha come obiettivo quello di sostenere l’acquisto di attrezzature tecnico-sportive, fisse e mobili, necessarie allo svolgimento e sviluppo dell’attività sportiva, compresi gli ausili sportivi funzionali all’espletamento dell’attività sportiva da parte di cittadini e cittadine disabili.
Il beneficio può essere richiesto:
- dagli Enti locali, dagli Enti di promozione sportiva, federazioni sportive nazionali e paraolimpiche, associazioni benemerite riconosciute dal Coni e o dal Cip;
- da società e associazioni sportive dilettantistiche, di cui all’articolo 90 comma 17 della legge 289/2002 e successive modificazioni, purché regolarmente affiliate alle federazioni sportive nazionali, alle discipline sportive associate, alle associazioni benemerite, agli enti di promozione sportiva riconosciute dal Coni o dal Cip;
- dalle associazioni di volontariato, onlus con personalità giuridica regolarmente iscritte al relativo albo regionale, con finalità sportive e ricreative;
- da parrocchie e altri enti ecclesiastici appartenenti alla chiesa cattolica nonché a enti di altre confessioni religiose;
- da enti morali, onlus che perseguono finalità ricreative, educative e sportive, associazioni di promozione sociale con attività prevalentemente sportiva, iscritte nel registro regionale istituito con la legge regionale 39/2007.
Questo strumento tende a coinvolgere la pluralità di associazioni ed enti che considerano lo sport quale mezzo didattico ed educativo, oltre che di recupero e coesione sociale. La presentazione delle istanze potrà avvenire dal primo ottobre 2014 e non oltre il 31 ottobre 2014, riferite agli acquisti effettuati a partire dal primo ottobre 2013 e fino al 30 settembre 2014. Il contributo non sarà concesso a tutti i soggetti che ne hanno beneficiato l’anno precedente, e per gli aventi diritto potrà essere concesso per un ammontare pari al massimo del 50% di tutte le spese ammissibili, e per un importo non superiore ai diecimila euro, fino a esaurimento delle risorse disponibili. E’ auspicabile che ci sia una partecipazione più che significativa a questo bando che potrà dotare in maniera capillare il territorio pugliese di strutture sportive rendendole accessibili e fruibili ai cittadini e dai disabili pugliesi.



































