“Apprendo con molto piacere la notizia della recente istituzione dei Treni Turistici Italiani, di cui la S.V. è stata nominata Amministratore Delegato.” Esordisce così l’ingegnere Tommaso Caporale in una missiva inviata all’ingegnere Luigi Cantamessa, amministratore Delegato di FS Treni Turistici Italiani (dal 2002, nel Gruppo FS e dal 2013, Direttore Generale della Fondazione FS Italiane). Lo scorso mese, Cantamessa ha presentato alla stampa i tre ambiti di servizio introdotti da FS Treni Turistici Italiani: Lusso, Espresso e Treni Storici e Omnibus–Regionali. “Questa innovazione nell’offerta dei percorsi ferroviari- prosegue nella lettera l’ingegnere canosino – è la perfetta declinazione del nostro Paese : una delle mete più attrattive nel panorama dell’offerta turistica europea. La Sua proposta sposa perfettamente ‘l’altra velocità’ con i concetti di sostenibilità, socializzazione del viaggio, la scoperta di paesaggi e territori, non sempre conosciuti, ma romantici ed affascinanti e sopratutto la loro cultura, la loro storia ed il patrimonio enogastronomico ricchissimo e variegato. Spero che le nuove generazioni accolgano con entusiasmo questo nuovo modo di viaggiare poiché ripropone, con nuove modalità tecnologiche, il ‘Grand Tour’ quale viaggio esperenziale a partire dal 1800. Nel prendere atto che partendo dalla stazione ferroviaria del Comune di Ventimiglia si potrebbe giungere sino alla stazione ferroviaria di Rocchetta Sant’Antonio Scalo, – aggiunge l’ingegnere Caporale – Le faccio presente che, se si includesse in tale percorso l’antica e gloriosa Città greco-romana di Canosa di Puglia, il cui immenso patrimonio archeologico riempie la stanze del musei di tutto il mondo con le pregiate ceramiche, ori, bronzi, monete e sculture di epoca romana, si chiuderebbe un percorso turistico d’eccellenza notevolmente attrattivo. Le voglio ricordare anche che molte Città del percorso turistico ferroviario appartengono all’Associazione dei Siti Storici dei Grimaldi di Monaco in quanto in passato loro feudi, attualmente ricchi di testimonianze storiche (castelli, palazzi, stemmi araldici), sono appartenuti alla famiglia Grimaldi. Pertanto se fosse possibile congiungere la stazione ferroviaria del Comune di Ventimiglia con la stazione ferroviaria del Principato di Monaco si creerebbe un circuito unico con il territorio di Monaco che è fra le mete turistiche più ambite al mondo. Tutto ciò ripristinerebbe un virtuale percorso storico culturale e turistico nonché enogastronomico fra realtà che in passato hanno, con lungimiranza , condiviso per almeno tre secoli le sorti storiche del nostro Paese.”
“Inoltre apprezzo che la S.V. delega a questo nuovo turismo un’accoglienza di classe ed una ristorazione di alto livello nella fascia ‘luxury’ – spiega l’ingegnere canosino – che metta il viaggiatore in condizioni ideali al fine di ‘gustare’ esperienze che, con la mente e con il cuore, resteranno indelebili nei propri ricordi . Le suggerisco di coinvolgere anche le nuove generazioni che studiano negli Istituti Alberghieri Italiani e Monegaschi con esperienze di alternanza scuola-lavoro in ambienti quali le carrozze – ristorante difficilmente riproducibili in laboratori scolastici in quanto ‘unicum’ didattico . In attesa di porterLe esporre personalmente queste mie riflessioni – conclude l’ingegnere Tommaso Caporale – anche con un incontro fra rappresentanti dell’Associazione dei Siti Storici , La invito formalmente nella Città di Canosa di Puglia per poter valutare concretamente tale progetto, ed eventualmente la S.V. fosse impossibilitata sono disponibile a raggiungerla presso la sede dei Treni Turistici di Roma.”
Il lancio ufficiale di FS Treni Turistici Italiani è avvenuto con l’arrivo di un treno storico a Napoli, partito da Roma Termini, che ha portato gli ospiti, tra i quali il testimonial d’eccezione Lino Banfi, e i giornalisti giunti al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, dove si è svolto l’evento di presentazione ufficiale .
