“Una giornata importante per la sicurezza del nostro territorio, che oggi saluta l’arrivo di 60 poliziotti per la Questura di Barletta Andria Trani”. Lo dichiara il senatore di Forza Italia Dario Damiani, che stamattina, ha partecipato alla cerimonia di presentazione degli Agenti neoassegnati che ha avuto luogo presso il Castello Svevo di Barletta. “Con questo ulteriore incremento di organico, che fa seguito ai precedenti già avvenuti nel corso del 2024 dopo la visita del ministro Piantedosi in Prefettura, sale a 401 il numero complessivo degli Agenti a disposizione della Questura; un numero finalmente congruo per le esigenze di sicurezza, purtroppo sempre crescenti, delle nostre comunità. Colgo questa bella occasione per rinnovare un sentito plauso al Questore Alfredo Fabbrocini per l’eccellente lavoro che sta svolgendo e ringraziare il Governo e il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi per aver affrontato con celerità e concretezza la criticità della carenza di organico delle Forze dell’ordine sul nostro territorio. Oggi segniamo un altro risultato importante, un altro impegno mantenuto”.
Nel corso della cerimonia il Questore della Provincia di Barletta Andria Trani, Alfredo Fabbrocini ha dato il benvenuto agli Ispettori e agli Agenti della Polizia di Stato da poco assegnati alla Questura BAT e ai Commissariati di Barletta, Canosa di Puglia e Trani. I nuovi sessantasei arrivi, che si aggiungono ai cinquantasei giunti lo scorso luglio, così come promesso dal Ministro dell’Interno e dal Capo della Polizia, saranno pienamente operativi dal prossimo lunedì 27 gennaio per rafforzare il presidio di sicurezza e legalità della provincia federiciana. Gli operatori, che provengono da vari reparti del Nord e Sud Italia, hanno un’età media inferiore ai trent’anni, ma tutti con un considerevole bagaglio professionale al seguito che si unisce, allo stesso tempo, all’entusiasmo di prestare servizio sul “proprio” territorio. Il Questore di Barletta Andria Trani, Alfredo Fabbrocini, ha evidenziato l’importanza e le responsabilità legate alla divisa indossata, ribadendo, inoltre, il valore del servizio istituzionale della Polizia di Stato nell’ottica di prossimità e di vicinanza ai cittadini. Ha espresso, infine, soddisfazione verso il nuovo percorso che i neo assegnati si accingono ad intraprendere, augurando a tutti di svolgere al meglio il “lavoro più bello del mondo”.
