“””Ho letto il comunicato del gruppo Fratelli d’Italia in cui si “accusa” l’Assessorato alla Cultura e Turismo di non aver lavorato affinché anche il Comune di Canosa risultasse beneficiario del finanziamento utile a potenziare l’Info-Point turistico. – comunica l’assessore Mara Gerardi – FDI riferendosi al settore aggiunge: “Non è la prima volta che questa Amministrazione manca clamorosamente questo genere di finanziamenti”. Ritengo che, in qualità di Assessore al ramo, sia doveroso precisare quanto segue onde evitare ulteriori polemiche. Vorrei, in prima battuta, chiarire che fin dai primi mesi in cui l’Amministrazione Morra si è insediata ha immediatamente lavorato per far sì che anche il nostro Comune fosse beneficiario del predetto finanziamento, assicurandosi, fino ad ora, 50.000 euro di contributi regionali per il potenziamento del’Info-Point. Ciò che prima del 2017 non era stato fatto. Occorre ricordare, a chi troppo velocemente dimentica, che abbiamo beneficiato di questi finanziamenti durante tutti questi anni candidandoci di volta in volta. In questa occasione abbiamo ritenuto non opportuno formalizzare la candidatura per due ragioni sostanziali. In primo luogo, il finanziamento è prodromico all’implementazione dell’attività turistica nel periodo compreso tra il 1 dicembre 2020 e il 15 gennaio 2021. La situazione pandemica che stiamo vivendo, comprese le ultime restrizioni, hanno notevolmente ridotto l’afflusso dei turisti presenti nella nostra Città, dal momento che ridotta (se non annullata) è la possibilità di spostarsi da un Comune ad un altro. Considerato il sopravvenuto impedimento, abbiamo deciso di dispiegare le nostre forze in altri bandi utili, nel lungo periodo, a rilanciare sempre più le bellezze della nostra Città. A tal proposito invito Fratelli D’Italia (e non solo) a prestare più attenzione all’Albo Pretorio laddove è possibile constatare le varie attività dell’Amministrazione e le recenti candidature per l’ottenimento di finanziamenti regionali. Inoltre il regolamento di funzionamento degli Info-Point ha modificato il monte ore di apertura portandolo da 3 a 36 ore settimanali, questo avrebbe comportato un ulteriore esborso per le casse comunali che in questo momento non abbiamo ritenuto necessario preferendo impegnare quelle somme in altre attività di promozione. Per questo motivo non è stata stipulata una nuova convenzione per il suo funzionamento, determinando l’impossibilità di poter presentare la candidatura. Comprendo la necessità di alzare i toni del dibattito politico – conclude l’assessore Gerardi – ma è necessario anche smentire inutili speculazioni cercando, ora più che mai, di concentrarci sulle priorità che questo difficile periodo impone di risolvere.”””
Sabino D’Aulisa
