“Spesso si parla della grande opportunità che rappresentano i fondi del PNRR per la nostra città.– Spiega il Sindaco di Canosa Roberto Morra – Siamo però consapevoli che i finanziamenti in arrivo fanno gola alla criminalità e che potrebbero esserci tentativi di infiltrazioni negli appalti. Per scongiurare tale pericolo il Comune di Canosa, in accordo con la Prefettura, rafforza il sistema dei controlli sulle imprese appaltatrici e su quelle in sub appalto. Ho sottoscritto presso il Palazzo del Governo a Barletta, assieme al Prefetto di Barletta Andria Trani Maurizio Valiante, il documento che punta a rafforzare le misure di prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata negli affidamenti pubblici, delle concessioni e delle procedure concorsuali, con particolare riguardo alle ingenti risorse che saranno trasferite agli enti locali nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza L’impegno delle parti è quello di scongiurare sul nascere le velleità malavitose di infiltrarsi nell’economia legale, in previsione delle ingenti risorse che saranno trasferite agli enti locali nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Attenzione, prevenzione e forte vigilanza sono infatti le direttrici comuni attraverso le quali muoversi, nel nome della legalità e della trasparenza, intervenendo con attività orientate al monitoraggio capillare ed alla verifica antimafia degli operatori economici con i quali la Pubblica Amministrazione provinciale si interfaccia e stipula contratti. Per il raggiungimento di questi obiettivi sarà infatti ampliata l’acquisizione della documentazione antimafia da parte della Prefettura, oltre che nei casi previsti dal Codice dei Contratti Pubblici anche per i contratti di appalto relativi alle acquisizioni di servizi, forniture, lavori ed opere, nonché concorsi pubblici di progettazione e subcontratti, di importo compreso tra i 40 ed i 150mila euro. Il Comune , inoltre, – conclude il primo cittadino – si impegna ad inserire nei contratti specifiche clausole contrattuali allegate al protocollo di legalità che dovranno essere espressamente accettate dalle imprese contraenti.”
