In questi primi giorni del 2021, istituzioni, enti ed associazioni stanno presentando l’operato svolto l’anno scorso con le iniziative e l’attività eseguite in un periodo storico colpito dalla pandemia Covid-19. Nonostante le difficoltà legate alla situazione sanitaria straordinaria, la Delegazione ANT “Giuseppe Lombardi” di Canosa di Puglia, presieduta dalla dottoressa Carmen Lombardi ha messo in atto tutte le sue risorse per fornire il massimo impegno e aiuto rivolto all’assistenza specialistica domiciliare ai malati di tumore e alla prevenzione. “Il 2020 è stato un anno all’insegna della diversità, dell’anomalia, della paura e purtroppo del fallimento di ogni certezza umana.” – Esordisce così la dottoressa Carmen Lombardi riepilogando l’anno precedente della: “nostra delegazione ANT che ha continuato ad accogliere pazienti oncologici e a donare loro l’assistenza domiciliare gratuita con i nostri professionisti (medici, infermieri e psicologi) nella assoluta convinzione che non si può abbandonare a sé stesso chi soffre e necessita di ogni supporto per vivere con dignità e amore anche gli ultimi momenti della propria esistenza. A fronte di questo impegno mai venuto meno siamo onorati di aver ricevuto donazioni, dalle più piccole alle più grandi, fatte con una generosità e sensibilità che ci ha riportato alla normalità della umanità. Ed è per questo che non possiamo non ringraziare pubblicamente tutti i singoli cittadini che hanno contribuito alla raccolta fondi “Natale con Ant” e in particolare, l’Interact Canosa, Fidapa Canosa, l’Istituto U.Foscolo -De Muro Lomanto, l’Istituto L.Einaudi e infine il Club UNESCO di Canosa. Quest’ultimo ha devoluto in memoria e per volontà della sua Presidente Patrizia Minerva una somma importante in favore dell’assistenza domiciliare oncologica ai pazienti di Canosa e trattandosi del periodo natalizio noi volontari Ant con il supporto indispensabile dei parroci di Canosa abbiamo consegnato pandori e panieri delle eccellenze agli ammalati. Ci è stata regalata così un’emozione indescrivibile perchè leggere negli occhi di chi soffre gioia e riconoscenza non ha mai avuto un valore così immenso come in questo periodo buio. Abbiamo così voluto donare la luce della speranza e dell’amore, grazie al dottor Aldo Carnicella che ha mantenuto accesa la Luce di Betlemme dall’anno scorso, ai nostri pazienti e alle loro famiglie rendendola disponibile in delegazione per tutto il periodo natalizio. Ancora un grazie da parte nostra – conclude la presidente Carmen Lombardi – e di tutti i nostri pazienti per aver illuminato la nostra vita con la vostra generosità”.
Presente sul territorio da oltre dieci anni, l’ANT “Giuseppe Lombardi” di Canosa ha prestato assistenza a centinaia di pazienti residenti in città e paesi limitrofi, nel segno dell’Eubiosia(buona vita), “la risposta al richiamo della sofferenza, con amore”, il principio della mission della Fondazione, garantendo al malato oncologico la qualità e la dignità della vita nel difficile momento della malattia, attraverso l’assistenza socio-sanitaria completa e tutte le cure mediche idonee mediante un supporto globale e gratuito sia per il paziente sia per la sua famiglia.
