Sempre più interessanti e coinvolgenti gli incontri del lunedì all’Università della Terza Età “Ovidio Gallo” di Canosa di Puglia, presieduta dal dottor Sabino Trotta, che promuove e realizza programmi culturali per il territorio in cui opera al 33° anno accademico. Lo scorso 18 novembre è intervenuta la scrittrice Giusy Del Vento con le sue visioni di pensiero, pregne di semplicità naturale e di notevole densità emotiva, attraverso i suoi lavori letterari che danno voce profonda e attenta all’incanto del cosmo e dell’anima mundi. “La bellezza salverà il mondo e la poesia ne è la voce” è “il claim” incarnato nelle sue opere.
“L’incontro di lunedì all’Università della Terza Età – ha dichiarato, tra l’altro, la scrittrice Giusy Del Vento, al termine della serata – è stata una bella esperienza di scambio e crescita. Ringrazio il vicepresidente Antonio Cioci e Maria Gerard per la gentile e calorosa ospitalità. Abbiamo viaggiato insieme sul ‘Treno Merci’ della poesia riflettendo su temi come, natura, ricordi e tradizioni che accomunano tutti noi. Le poesie sono state tratte dalle due ultime raccolte, ‘Le poesie sono alberi’ e ‘Treno merci’ appunto insieme a un paio di inedite. Il tempo trascorso insieme ci ha dato spunti di riflessione e scambi di emozioni. La vita è un viaggio e sarebbe bello e utile rallentare a volte l’andatura per cogliere la bellezza del paesaggio intorno a noi, per stringere amicizie sincere e apprezzare la vita in ogni istante. La poesia è questa cosa assolutamente necessaria che può aiutarci in questo e riuscire ad essere consapevoli, vigili e felici. Il dono del bouquet di rose è poesia materica, che ha concluso la serata a tema.”
Per gli appassionati di poesia, la scrittrice Giusy Del Vento ha riferito che il libro dal titolo “Nòstos”, che in greco significa “Ritorno” è in versione in inglese mentre sta per uscire una plaquette tradotta in tedesco dalla professoressa Angela Hallerbach, impegnata da sempre a favore dell’intercultura e della pace. Inoltre è in preparazione l’ultima raccolta di inediti per la prossima primavera.
