Apprezzamenti da più parti per l’organizzazione della Città di Bari in occasione della visita di Papa Francesco e delle tantissime autorità giunte, tra le quali il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che domenica scorsa, fra Corso Vittorio Emanuele, Basilica di San Nicola e Lungomare ha visto affluire 40mila persone circa nel capoluogo pugliese. La messa officiata dal Santo Padre ha concluso l’evento di riflessione e spiritualità “Mediterraneo frontiera di pace”, organizzato dalla Conferenza Episcopale Italiana. Dal 19 al 23 febbraio 2020, a Bari, si sono riuniti i vescovi provenienti da 20 paesi che si affacciano sul Mediterraneo. Importante come sempre è stato il ruolo della Protezione Civile regionale impegnata con la Federazione delle Misericordie di Puglia, l’Anpas, la Croce Rossa ed anche l’Ordine di Malta. In particolare, i volontari della Federazione delle Misericordie di Puglia, hanno operato con diversi mezzi ed un posto medico avanzato per gli interventi di primo soccorso. La Misericordia di Canosa di Puglia ha partecipato con una squadra di 15 soccorritori che hanno prestato servizio sanitario in ausilio al 118 durante la visita di Papa Francesco a Bari. Inoltre hanno messo a disposizione anche un’ ambulanza di soccorso con infermiere a bordo. In questi giorni, sono anche impegnati con le altre squadre di volontari della Federazione delle Misericordie di Puglia per i controlli preventivi per il Coronavirus negli aeroporti di Bari e Brindisi. L’impegno dei volontari giallociano proseguirà sino a cessate esigenze da parte del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile.
