Non conosce soste la lotta della Guardia di Finanza contro i fuochi d’artificio irregolari, con sequestri in tutta la Puglia. In questi giorni che precedono la fine dell’anno, i Finanzieri della Compagnia di Andria hanno intensificato i controlli in città al fine di contrastare la detenzione e l’illecita vendita di materiale esplodente e giochi pirici pericolosi. Sono stati scoperti e sequestrati oltre 250 chilogrammi di fuochi d’artificio, nascosti in un deposito in uso ad un esercente del posto che commercializza al dettaglio articoli vari per uso domestico. I prodotti pirotecnici, tutti rientranti nella categoria IV (petardi e raudi) e V (bengala, fontane, batteria colpo singolo, mini ciccioli giove, candela romana), erano stoccati illecitamente nel magazzino ed erano sprovvisti di qualsivoglia autorizzazione che ne giustificasse la detenzione. Al termine dell’attività il titolare del deposito è stato denunziato all’Autorità Giudiziaria per commercio abusivo e omessa denuncia di materie esplodenti.
A poche ore dai festeggiamenti di fine anno, si susseguono gli appelli ed i consigli su un uso corretto dei botti e dei fuochi d’artificio per evitare incidenti, anche gravi. Per ridurre o eliminare il rischio di incidenti occorre: non lasciare mai sui balconi tende, teli di plastica, scope, contenitori di carta o plastica, tappeti, panni stesi, o qualsiasi materiale combustibile; togliere dai balconi e terrazzi tutti i materiali combustibili che potrebbero venire incendiati dal petardo di un vicino; non indirizzare mai i fuochi verso balconi, finestre, bidoni dell’immondizia, auto, addobbi natalizi; non collocare mai i fuochi d’artificio nelle vicinanze di luoghi abitati o dove siano depositi di paglia, di grano, fienili, boschi, e in caso di vento evitare di sparare quelli a razzo e comunque non lanciarli mai controvento. Da evitare assolutamente di accendere i fuochi dentro gli appartamenti, sui balconi ed in prossimità di altre abitazioni o automobili o vicino le case, le persone e i posti a rischio di incendio. I fuochi d’artificio devono stare ad una certa lontananza dagli spettatori (se posizionati a terra a non meno di 15 metri, se con sistema a razzo a non meno di 30 m dalla zona di sparo), onde evitare possibili incidenti.
Anche nella conservazione dei fuochi di artifici bisogna prestare la massima attenzione sulle modalità con cui verranno tenuti. Si consiglia di tenerli lontano da fonti di calore, fiamme libere, dall’umidità, lontano da sostanze infiammabili o da materiali combustibili e di depositarli in luoghi sicuri e asciutti conservandoli in armadi metallici possibilmente messi a terra elettricamente, in piccole quantità, mai dentro armadi di legno, mai dentro contenitori di plastica sia perché combustibili sia per il rischio di cariche elettrostatiche. Evitare inoltre di ammassare tutti i fuochi in uno spazio ristretto, e di utilizzare sempre spazi ben areati e separati da dove sostano le persone. Non tenere mai articoli pirotecnici in tasca, in borse, e di usare invece scatole di cartone o sacchetti.
La distruzione dei fuochi a base di polvere nera, come i fuochi d’artificio, può avvenire per annegamento in acqua, così da sciogliere i sali costituenti la miscela pirotecnica, per un tempo sufficiente e comunque almeno un’ora per i fuochi di libera vendita. L’operazione risulterà efficiente se gli involucri sono di carta o cartone, non è garantita se sono di plastica. Da evitare assolutamente di avvicinarsi, raccogliere o tentare di riaccendere un artificio pirotecnico inesploso. E’ opportuno conoscere la pericolosità dei fuochi pirici ed applicare la massima cautela nell’utilizzo di quelli regolarmente in commercio, per non rovinare le feste a causa di negligenza ed uso incauto.
