Anche quest’anno, i Finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria Bari, in occasione dell’80ª Edizione della “Fiera del Levante”, nell’ambito del dispositivo posto in essere a contrasto degli illeciti in materia di vendita abusiva dei titoli di accesso, noto anche come “bagarinaggio”. Il bagarinaggio è il fenomeno per cui i biglietti di un evento, in particolare concerti e gare sportive, sono acquistati in blocco da un “bagarino” e poi rivenduti all’esaurimento dei posti disponibili a prezzo maggiorato, fruttando così un grosso guadagno allo stesso. Quando l’evento è però imminente oppure da poco iniziato, può capitare di imbattersi in un bagarino che sia disposto alla cessione del tagliando a un prezzo minore di quello nominale.A Bari, i finanzieri hanno sottoposto a controllo una serie di soggetti sorpresi alla cessione di biglietti ad ignari avventori. Durante l’evento, durato nove giorni, al quale hanno partecipato migliaia di visitatori, le Fiamme Gialle hanno riscontrato complessivamente 80 casi di “bagarinaggio“ ed hanno sottoposto a sequestro centinaia di titoli d’ingresso illecitamente posti in vendita. I contravventori sono stati segnalati alla competente all’Autorità Amministrativa, che provvederà ad irrogare nei loro confronti pesanti sanzioni pecuniarie.
Il bagarinaggio in Italia è legato soprattutto alle partite di calcio, è presente da molti anni ed è illegale la vendita maggiorata. L’acquisto di biglietti da un bagarino può configurarsi come reato di incauto acquisto, tuttavia una sentenza della Corte di Cassazione ha stabilito che, qualora i biglietti acquistati non abbiano provenienza illecita, non si possa configurare tale ipotesi di reato (va precisato tuttavia che la sentenza in parola si riferisce ad un fatto verificatosi prima dell’entrata in vigore della normativa che impone la vendita di biglietti recanti il nominativo dell’effettivo titolare). I prezzi dei biglietti solitamente aumentano in modo esponenziale rispetto al prezzo iniziale. Si è tentato di arginare il fenomeno, per quanto riguarda il bagarinaggio dei biglietti per le partite di calcio, attraverso l’adozione dei biglietti nominali, nei quali compare il nome dell’acquirente. Molto rilevante il fenomeno del bagarinaggio per quanto riguarda le manifestazioni teatrali ed i concerti. Bastino come esempi i casi della “prima” della Scala di Milano ed i concerti dei big della musica, i cui biglietti vengono rivenduti a prezzi sensibilmente gonfiati; il fenomeno si è esteso anche alla vendita tramite Internet ed i social.
