Il sindaco di Canosa di Puglia, Roberto Morra e l’assessore all’Agricoltura, Francesco Lops, con i consiglieri comunali Lovino, Fortunato, Santarelli, Pizzuto e Ventola hanno incontrato, in Aula Consiliare, a seguito di convocazione del primo cittadino, gli agricoltori per discutere della sicurezza nelle campagne alla luce delle rapine a mano armata verificatesi nei giorni scorsi. Hanno partecipato anche i responsabili di diverse sigle sindacali del mondo agricolo oltre ad una folta presenza di agricoltori. “Ho voluto incontrare gli agricoltori e i loro rappresentanti – spiega il sindaco, Roberto Morra – per poter dare loro la possibilità di rappresentare le preoccupazioni e le paure che erano emerse in occasione dello scorso Consiglio Comunale ma che in quella sede non potevano essere discusse. All’indomani di quel Consiglio ho incontrato i vertici locali delle forze dell’ordine per fare il punto della situazione circa la sicurezza nelle campagne ed ho scritto ai Prefetti della nostra Provincia e della Provincia di Foggia. Nel corso dell’incontro ho relazionato in merito e ho rappresentato ai presenti la necessità di denunciare i casi di rapina o di furto alle forze dell’ordine, perché in assenza di denuncia si rende impossibile permettere a Carabinieri e Polizia di svolgere il proprio lavoro. Infatti – sottolinea il sindaco Morra – nell’incontro avuto con i responsabili delle Forze dell’Ordine è emerso che né il Commissariato di P.S. né la Stazione dei Carabinieri hanno ricevuto denunce in merito al fenomeno. E’ comprensibile ma non condivisibile la condotta di alcuni agricoltori che a seguito della rapina siano tentati dal pagare una somma per poter avere indietro il mezzo. Tale condotta, oltre a costituire reato, non consente il compimento delle indagini in quanto le Forze dell’Ordine non hanno una visione d’insieme del fenomeno. A tal proposito ho informato tutti degli sviluppi di alcune indagini completate nei giorni scorsi che hanno consentito il recupero di numerosi mezzi agricoli restituiti ai legittimi proprietari. Il mio pressante consiglio – conclude il sindaco di Canosa – è di denunciare sempre questi episodi, anche in maniera anonima presso il mio ufficio o presso gli uffici che le organizzazioni sindacali di categoria hanno attivato a questo scopo.“
Anche il vice presidente di Coldiretti di Bari, Michele Raguso, ringraziando l’Amministrazione per la sensibilità dimostrata ha sottolineato la necessità di denunciare furti e rapine alle autorità, informando che è possibile, negli uffici di Bari, denunciare anche in forma anonima l’accaduto. La Coldiretti può testimoniare, visto quanto successo in altri territori, che l’incremento delle denunce ha facilitato le indagini consentendo la limitazione ed in alcuni casi la scomparsa del fenomeno. Gli agricoltori intervenuti hanno spiegato quali sono le difficoltà che incontrano durante lo svolgimento delle loro attività riconoscendo che, da quanto è emerso il fenomeno, si è riscontrata una maggiore vigilanza delle Forze dell’Ordine nelle zone più sensibili. Hanno spiegato quali sono le remore che qualche volta inducono a non denunciare l’accaduto. Tutti, infine, hanno comunque concordato nella necessità di sporgere denuncia per facilitare il lavoro delle autorità. Il sindaco ha quindi aggiornato tutti a prossimi incontri per essere sempre aggiornato su quanto accade nelle campagne.
Sabino D’Aulisa
