“Studenti, bambini ed adolescenti, per un periodo prolungato, saranno in casa senza più vivere la bella esperienza della frequentazione quotidiana dell’ambiente scolastico, con il consolidamento delle vecchie amicizie e la nascita di quelle nuove.La didattica e gli scambi di lezioni ci sono, e sono garantiti grazie a strumenti come Whatsapp, lezioni online, Skype… Mancherà per giorni però il piacere di stare insieme a scuola, di sentire la voce, la carezza, un rimprovero o l’incoraggiamento dell’insegnante più cara. Mancheranno le battute e gli scherzi dell’amico di banco, il piacere di uscire da scuola e la passeggiata per ritornare a casa con i propri amici. Mancheranno soprattutto l’incontro, lo scambio di emozioni, di sguardi complici di amore e di amicizia, gli abbracci tra compagni di scuola e di comitiva. L’ aspetto più significativo e degno di cura da parte sia di voi ragazzi e ragazze che di voi genitori, è la relazione. Prima dello studio e dei viaggi in internet ci deve essere il recupero della bellezza della relazione tra amici e parenti. Una relazione che prima si dava per scontata e che ora ci sembra fondamentale.La memoria di tutto questo sarà importante per il nostro futuro: daremo molto più valore allo stare insieme e ci rispetteremo di più!!! Per cui è giusto, e lo dico agli insegnanti e ai genitori, preoccuparsi sì del programma scolastico e dello studio, ma ricordandoci sempre dei sentimenti e del rispetto delle persone. In un momento di crisi e di paura, insegnanti e genitori si ricordino di curare e preservare i legami” E’ l’invito del Garante regionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza Ludovico Abbaticchio diramato in queste ore di emergenza Coronavirus.


































