Il Centro Servizi Culturali di Canosa di Puglia(BT), in via G.Parini nr.48, ospiterà la presentazione della pubblicazione universitaria “A tavola con Boemondo. La dieta di Canosa”. L’iniziativa è organizzata dalla “Libera Università degli Studi di Scienze Umane e Tecnologiche” (L.U.de.S.) di Lugano, con il patrocinio del Comune di Canosa di Puglia. Nel volume, realizzato dalla L.U.de.S., vengono analizzate le eccellenze enogastronomiche di Canosa.
Per l’occasione in programma mercoledì 1 aprile, alle ore 17,30, interverranno:
– il sindaco di Canosa Ernesto La Salvia;
– l’assessore ai Rapporti istituzionali, Marco Augusto Silvestri che ha dichiarato :“L’idea di elaborare un piano alimentare che potesse parlare della nostra città è frutto di giorni in cui abbiamo affrontato un percorso entusiasmante e molto formativo, costruendo e sviluppando insieme l’esaltazione di un istante. Le eccellenze produttive di questa città parlano di un territorio dalle potenzialità infinite, cui, attraverso l’esempio di chi le produce, siamo tutti moralmente obbligati a dar seguito. Questo è il primo passo”
– Raffaella Greco, responsabile relazioni esterne della Libera Università degli Studi(L.U.de.S.),
– Marco Tullio Milanese, responsabile progettazione e marketing;
– Loris Virginia Ricci, dietista specializzata in Scienze degli alimenti e nutrizione umana;
– Andrea Carta, psicologo, psicoterapeuta e ricercatore della L.U.de.S.;
– Fabio Gabrielli, filosofo e presidente della Facoltà Scienze Umane della L.U.de.S., Nomination al Nobel per le Neuroscienze.
Il progetto “A Tavola con Boemondo”, strutturato da Marco Tullio Milanese e pianificato dalla nutrizionista Loris Virginia Ricci, è stato infatti oggetto di ricerca da parte della L.U.de.S., una realtà accademica di eccellenza e di qualità con sede a Lugano in Svizzera, fondata nel 1999 dal presidente Professor Paolo Sotgiu per proporre una formazione interdisciplinare con un approccio olistico nella didattica e nella ricerca sviluppando l’autonomia e la responsabilità dello studente.
La cittadinanza è invitata




































