Ufficializzati gli argomenti della trasmissione televisiva TGR Mediterraneo che andrà in onda su RAI3 alle ore 12,25 di domenica 22 novembre. La scaletta del programma riporta tra gli altri servizi: Parigi a luci spente per il Covid; la riserva siciliana dello Zingaro sfregiata dagli incendi; “Nel ventre della Puglia” a cura del giornalista Sergio De Nicola alla scoperta degli Ipogei di Canosa di Puglia(BT) , imponenti tombe, ricavate dal banco di calcarenite del sottosuolo locale, caratterizzate da un ampio dròmos di accesso, da ingressi monumentali secondo gli ordini architettonici greci e da numerose camere con il soffitto piatto con travi intagliate nel tufo, dando vita ad una pianta a croce latina. Dalle prime anticipazioni, ci saranno le interviste al presidente della Fondazione Archeologica Canosina, dottor Sergio Fontana, al dirigente scolastico Gerardo Totaro del Liceo “E. Fermi” di Canosa e alla guida turistica Renato Tango.
Gli Ipogei di Canosa di Puglia a TGR Mediterraneo, esempio di redazione internazionale con sede a Palermo dove lavorano, fianco a fianco, giornalisti francesi ed italiani. Il magazine è coprodotto dalla RAI e da FRANCE 3 e partecipano la televisione pubblica della Regione di Valencia in Spagna e la Tv Svizzera Italiana. Un importante risultato e’ stato raggiunto con la trasmissione del settimanale in Marocco. Il dialogo fra Nord e Sud del mondo, la comprensione, il rispetto delle differenze costituiscono la linea editoriale della trasmissione. “Mediterraneo” tenta di raccontare la situazione politica, i conflitti, le tensioni dei paesi rivieraschi, segue gli sforzi di chi lotta per la pace, senza esitare a denunciare le gravissime violazioni dei diritti civili, l’insorgenza di radicalismi e del terrorismo. Allo stesso tempo presta particolare attenzione ai costumi, alle usanze , alle tradizioni, alla cultura, alla ricchezza artistica e alla crescente valorizzazione del patrimonio naturale ed ambientale.





































