Cresce l’attesa per la cena in bianco organizzata dalla Moovie Studios di Andria(BT) nella persona di Sabino Matera che si terrà il prossimo 5 settembre. “Andria bianca – A cena con la tradizione” è l’incipit dell’evento white andriese che vuole restituire ai cittadini il piacere di ritrovarsi in uno spazio urbano vissuto per una volta come proprio, attraverso il rito della tavola conviviale intesa come riscoperta di una tradizione. Quella che animava i pranzi in strada delle feste del Patrono al sud. La manifestazione, patrocinata dalla Provincia Barletta Andria Trani e dal Comune di Andria, che avrà luogo in Piazza Vittorio Emanuele,già Piazza Catuma, ad Andria (BT) è aperta a tutti coloro che vorranno partecipare a patto che siano tutti rigorosamente vestiti in bianco. Anche tavoli, sedie, tovagliato e accessori devono essere all’insegna del colore bianco come chiede la tradizione esportata dal resto del mondo. Un flash mob nato grazie alla rete e diventato in pochi anni un appuntamento fisso per alcune grandi città come ad esempio per il capoluogo barese. La condivisione è la chiave di partecipazione: condividere il paese, condividere la tavola, condividere le ricette …Il piacere della tavola significa non arrivare con piatti e bicchieri di carta, lattine e tutto quello che genera rifiuti non sostenibili e non produce gradevolezza. Finito il tutto, si sparecchia e si smonta e non si lascia neanche una briciola/rifiuto, in assoluto rispetto nei confronti dell’ambiente e quindi delle persone che hanno condiviso uno spazio pubblico. La partecipazione è assolutamente gratuita.
Per partecipare alla prima Edizione della Cena in Bianco 2015 è possibile mandare una mail comunicando i propri riferimenti a cenainbiancoandria@gmail.com oppure telefonando al 330702430. L’ happening settembrino sarà presentato dallo stesso Sabino Matera e allietato dalla musica di Luciana Negroponte e della sua band, la Blackbridge Soul’s Truth. L’artista andriese racconta così il senso di una serata unconventional: «Un solo colore ci mette tutti in condivisione senza differenze di fede, di livello sociale, di soldi, di moda, senza differenze ma solo un colore per tutto e per tutti, non per omologare ma per condividere. Io scelgo questo meraviglioso successo degli U2 che ho interpretato da solista con l’ Orchestra Sinfonica della Città Metropolitana di Bari e i miei Jubilee Gospel Singers. Questo brano dice: io credo in un mondo che arriverà in cui tutti i colori si trasformeranno in uno solo, questo è la cena in bianco: è condividere insieme con gente che non ho mai visto, sedermi alla tavola della fratellanza, lo sognava anche Martin Luther King nel suo discorso I have a Dream. Questa l’idea della White Dinner». Ancora pochi giorni per promuovere e diffondere l’invito alla cena in bianco e coinvolgere così più persone possibili alla grande festa conviviale nella città dei tre campanili, delle stradine e dei confetti.
