Doppia inaugurazione in un’unica cerimonia per l’Università della Terza Età “Ovidio Gallo” di Canosa di Puglia(BT), presieduta dal dottor Sabino Trotta, che promuove e realizza programmi culturali per il territorio in cui opera da 30 anni. Lo scorso lunedì, presso l’Auditorium della Parrocchia Gesù, Giuseppe e Maria di Canosa è stato inaugurato in presenza l’ anno accademico 2021-2022, dopo la lunga sosta a causa della pandemia con la presentazione delle attività che si terranno nei prossimi mesi. Per l’occasione, sono intervenute le autorità civili e religiose, tra le altre: il presidente nazionale FEDERUNI Fonte Maria Giovanna Fralonardo, l’assessore alla cultura Mara Gerardi, l’assessore alle politiche sociali Annamaria Letizia Morra, il consigliere regionale Francesco Ventola, il soprano Monica Paciolla, il giornalista Paolo Pinnelli e Don Mario Porro per gli onori di casa, in quanto l‘Università della Terza Età “Ovidio Gallo” di Canosa ha cambiato sede, trasferendosi quest’anno presso i locali parrocchiali di Gesù, Giuseppe e Maria.
La cerimonia si è aperta osservando un minuto di silenzio e di preghiera per ricordare la memoria “dei tanti che ci hanno lasciato, tra i quali, le amiche Annamaria Caracciolo e Maria Lobosco e tutte le vittime di questa pandemia” . Come ha evocato il presidente dell’UTE, dottor Sabino Trotta introducendo la relazione programmatica del nuovo anno accademico che “si apre anche all’insegna di nuove scelte che hanno richiesto molto coraggio, ma la nostra volontà e la fiducia in una agognata ripresa della nostra vita associativa, con la collaborazione di tutti e l’entusiasmo di sempre, ci hanno dato la forza per intraprendere di nuovo insieme il cammino che segnerà sempre nuovi traguardi di successo per la nostra Università al trentesimo anno di fondazione e all’ottavo della mia presidenza.” Poi, ha fatto delle precisazioni: “Credetemi allontanarsi dall’Oasi Minerva, la nostra sede sociale in una RSA, significa allontanarsi dalla nostra storia associativa, ricca di cultura e di incontri affettuosi che spesso ci tornavano in mente durante questi lunghi mesi di lontananza. Il cambiamento certo ci costerà qualche sacrificio di adattamento ai nuovi ambienti ma con il vostro coraggio e la vostra collaborazione sapremo superare anche queste difficoltà senza abbandonarci a facili critiche, Ricordiamoci che senza l’aiuto e la comprensione di tutti non potremo farcela ma dobbiamo dimostrare, a chi remerà contro, che la voglia di riprendere in mano le sorti della nostra Università, che, ripeto, rischiava la sua estinzione a causa delle restrizioni causate dalla pandemia, ci farà tornare ad essere protagonisti nella funzione culturale e sociale da sviluppare per la nostra comunità cittadina e per il nostro territorio.” Un lungo applauso ha fatto seguito al discorso del presidente dell’UTE Sabino Trotta che ha salutato e ringraziato gli intervenuti omaggiando il presidente nazionale FEDERUNI Fralonardo con un bouquet floreale ed una copia del libro “Canosa si racconta” direttamente dalle mani dell’autore Paolo Pinnelli salito sul palco nel finale della cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico. Rese note le date e gli incontri di ottobre all’UTE Canosa: lunedì 18 sarà in scena la Compagnia Teatrale Pugliese “Teatro Nuovo” con lo spettacolo “Ridiamo insieme” ; lunedì 25 sale in cattedra il dottor Sandro Sardella che parlerà sul tema “Le vie dell’acqua. La famiglia canosina degli Annii ed Erode Attico”. Sono i primi due appuntamenti culturali programmati all’UTE Canosa in attesa dei prossimi di novembre.
Foto a cura di Savino Mazzarella
