L’ex premier Matteo Renzi vince nettamente alle primarie del PD e torna a rivestire la carica di segretario del partito. I risultati delle primarie del PD danno al neo segretario oltre il 70% dei consensi, con Orlando intorno al 20% ed Emiliano al 10%. La stima sull’affluenza alle urne di ieri si attesta intorno ai 2 milioni di votanti. «Una responsabilità straordinaria grazie di cuore a questa comunità di donne e uomini che credono nell’Italia avanti insieme». E’ la prima dichiarazione dell’ex premier Matteo Renzi che prosegue: «Abbiamo fatto qualcosa di straordinario, la democrazia è la possibilità di scegliere, grazie ai volontari, chi vi ha preso in giro non vi conosce. Il primo grazie ad Andrea Orlando e Michele Emiliano. Grazie alla straordinaria passione con cui Emiliano ha posto alcuni temi a iniziare dal Sud, assolutamente prioritario per il Paese. E alla forza con cui Orlando ha insistito sulla necessità di unire il partito e il Paese. Abbiamo bisogno di imparare dalle altre mozioni e lo faremo». Il governatore della Puglia, Michele Emiliano si è congratulato con il neo segretario del PD affermando che: «Noi vogliamo ricostruire il PD che è in macerie dovunque, dal nord al centro. Si sono dimezzati gli elettori alle primarie. Bisogna ricostruire il partito. La responsabilità principale spetta al segretario ma noi faremo quanto necessario per ricostruirlo assieme a lui. Anche facendogli opposizione, ma con lealtà, intelligenza e nel merito. Mai per principio». Ai seggi di Canosa di Puglia(BT), le prime fonti riferiscono che hanno votato 1060 persone e dallo spoglio è risultato vincitore il governatore della Puglia, Michele Emiliano con 574 preferenze davanti a Matteo Renzi con 392 preferenze e ad Andrea Orlando con 31 voti.
