Le dietrologie su presunte regie occulte appartengono al retaggio di quella politica fallimentare che da decenni tiene in ostaggio la nostra Città chiudendole ogni prospettiva di sviluppo. I riti tribali dei partiti e dei loro santoni che battezzano gli adepti mutuando le affiliazioni delle organizzazioni criminali non appartengono alla nostra cultura. La transumanza alla quale stiamo assistendo verso partiti ridotti a corte dei miracoli che aggregano questuanti di ogni risma ci rattrista e ci indigna. Noi siamo distanti anni luce e siamo altro. Abbiamo progetti seri per la rinascita di Canosa affidati a uomini dotati di competenze specifiche e animati da autentica passione civile. Siamo responsabili di ciò che pensiamo e affermiamo, non di quello che altri ci attribuiscono secondo la loro visione patologica e deviante. Ogni tentativo di interpretare il nostro impegno incasellandolo in base a categorie mentali obsolete è destinato a naufragare miseramente. Noi amiamo Canosa, la sua storia, le nostre radici, la cultura e le persone che ogni giorno si impegnano per dare una prospettiva e un futuro ai propri figli e alle prossime generazioni. Questa città e le sue risorse straordinarie gridano vendetta per il tempo che si è perso e per le tante immense occasioni di sviluppo perdute. L’odio non è nel nostro stile e nella nostra cultura ma pretendiamo rispetto specie da coloro che per provata pluriennale inettitudine hanno perso il diritto di parlare e di giudicare.
Enzo Princigalli – Candidato Sindaco Canosachesiama



































