“La Regione Puglia ci ha creduto fin dal primo momento, contribuendo in modo decisivo all’autonomia dell’ateneo foggiano — ha aggiunto Piemontese — e negli ultimi dieci anni moltiplicando gli investimenti: solo per le Scuole di Specializzazione mediche, negli ultimi anni abbiamo stanziato oltre 18 milioni di euro per aumentare le borse di studio e dare a più giovani la possibilità di diventare medici specialisti; abbiamo sostenuto l’Ateneo anche con risorse per migliorare le strutture, potenziare il Policlinico “Riuniti” di Foggia e rafforzare il legame tra formazione e sistema sanitario”.
“Oggi la Scuola di Medicina di Foggia è tra le prime tre in Italia, a pari merito con l’antica facoltà di Medicina di Bologna, e i corsi di Odontoiatria e Medicina sono sul podio nazionale”, sottolinea l’assessore regionale alla Sanità, osservando che “è la prova che anche dal Sud, anche da Foggia, possono nascere eccellenze vere. E lo stesso vale per le altre facoltà: educazione, scienze motorie, agraria, economia e lettere sono tutte ai vertici”.



































