A margine del convegno “Sicurezza nelle città a base della democrazia” organizzato dall’Associazione Nazionale Cavalieri al Merito delle Repubblica Italiana –Delegazione ANCRI Puglia – Sezione Territoriale BAT “Canusium” interviene il sindaco di Canosa avv. Roberto Morra. “E’ stato un convegno di altissimo profilo grazie agli interventi dei relatori, personalità illustri, come il dottor Antonio De Luce, Presidente del Tribunale di Trani; il Dottor Antonino Di Maio, Procuratore della Repubblica a Trani; il Generale di Divisione Vito Augelli, Comandante Regionale Puglia della Guardia di Finanza; ed il Prefetto Francesco Tagliente, Delegato Nazionale ai Rapporti Istituzionali dell’ANCRI. Non dimentichiamo la presenza della Senatrice Piarulli, del Prefetto Sensi, di S. E. Mons. Mansi e di tutti gli ospiti che hanno seguito l’evento. Ringrazio il cav. Cosimo Sciannamea e tutti gli iscritti della sezione di Canosa dell’ANCRI per il grande sforzo organizzativo messo in campo per la realizzazione del convegno. Abbiamo ascoltato degli interventi articolati che hanno illustrato lo stato dell’arte della sicurezza in Italia e nelle nostre città, le eccellenze ma anche le difficoltà. Sono stato favorevolmente colpito da quanto emerso da questo convegno. – sottolinea il sindaco – Dobbiamo riappropriarci degli spazi, delle periferie, ed è un lavoro che con grandi difficoltà stiamo portando avanti. Pensiamo agli interventi dei volontari nella pulizia delle strade esterne, la risistemazione delle zone degradate della città, gli investimenti che stiamo effettuando all’interno della villa comunale dove stiamo cercando di potenziare l’illuminazione e realizzare spazi di incontro per i giovani. Riguardo la sicurezza in senso stretto a Canosa abbiamo un sistema di videosorveglianza che è all’avanguardia ed è a disposizione di tutte le forze dell’ordine, e di questo ne siamo orgogliosi. Il nostro sistema è stato utilizzato in alcune importanti operazioni di contrasto alla criminalità, penso ad esempio, ai recenti arresti operati dai Carabinieri dopo l’inseguimento sulla SP 2 o agli arresti effettuati dal personale del Commissariato di P.S. in seguito agli incendi di alcune auto. Ringrazio a tal proposito le forze dell’ordine per l’ottimo lavoro che stanno facendo sul territorio nel contrasto e nella repressione dei reati. Benché il contrasto alla criminalità non sia materia strettamente di competenza dell’Amministrazione Comunale abbiamo investito delle risorse importanti per rendere più efficiente il sistema di video sorveglianza, ripristinando il funzionamento delle telecamere che nel tempo si erano deteriorate e candidandoci ad un finanziamento mirato al rafforzamento dell’impianto di videosorveglianza, sono sforzi economici che mettiamo in campo per dare maggior sicurezza ai nostri concittadini. La scorsa settimana, – continua il sindaco Morra – nel corso di un Comitato per l’ordine e la sicurezza convocato dal Prefetto, sono state disposte misure di rafforzamento della sicurezza in città e da qualche giorno stiamo vedendo una presenza maggiore delle forze dell’ordine nelle nostre strade. Ma non dobbiamo fermarci qui, dobbiamo migliorare la percezione di sicurezza dei nostri concittadini. Faccio un esempio riguardo sempre alla villa comunale. Nei giorni scorsi, per l’ennesima volta, sono state danneggiate le giostrine, questo determina una sensazione di insicurezza nei genitori che hanno timore che i propri figli possano farsi male. A seguito degli ultimi danneggiamenti le abbiamo messe in sicurezza in attesa di completare la riparazione. Questi ripetuti danneggiamenti – conclude il sindaco di Canosa, Roberto Morra – costano alle casse comunali e quindi alla collettività seimila euro, ma riteniamo che sia necessario rimetterle in funzione per riaffermare la presenza delle istituzioni.”
Sabino D’Aulisa
