Il 26 novembre scorso, la Giunta comunale ha approvato il progetto preliminare che prevede la realizzazione di un nuovo centro polifunzionale in via Grazia Deledda, con piscina coperta e area verde attrezzata. Il progetto, il cui costo complessivo è di 2milioni e seicentomila euro, per essere finanziato, sarà presentato ad un bando regionale per la riqualificazione sociale e culturale delle aree degradate. “Il progetto preliminare – spiega il vicesindaco ed assessore all’Urbanistica, Pietro Basile – , redatto dal dirigente del III Settore, Giuseppe Limongelli, è relativo alla realizzazione di un nuovo “Centro Polifunzionale Grazia Deledda”, da ubicarsi in un’area, della superficie di complessivi 4.500,00 mq circa, ceduta gratuitamente al Comune, con accesso dalla omonima strada comunale (Via G. Deledda), nell’ambito della Lottizzazione “Falcetta”, destinata in seno alla stessa, ad urbanizzazioni secondarie e verde pubblico. Il progetto è nato al fine di far cogliere, al Comune di Canosa di Puglia, ancora una volta, un’opportunità, rappresentata da un “Bando per la presentazione di proposte per la predisposizione del piano nazionale per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate”, approvato, ai sensi dell’articolo 1 comma 431, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, dal Presidente del Consiglio dei Ministri sulla proposta del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze e con il Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo”. “L’intervento – prosegue Basile – consisterà nella realizzazione di un centro polifunzionale in via Deledda, delle dimensioni di circa 1.200,00 mq, e vedrà il fulcro, nella realizzazione di una piscina coperta, a sei corsie, e relativi servizi. Il centro sarà attrezzato con una tribuna a gradoni e sottostante area di ristoro. Il tutto da affidare in gestione a terzi, a conclusione dell’intervento. Al centro sarà affiancata un’area scoperta a verde attrezzato, che potrà diventare punto di incontro e di coesione sociale, in un quartiere, ad oggi, privo di siffatta tipologia di aree. La proposta avanzata dall’Amministrazione riguarda un progetto il cui costo complessivo è pari ad € 2.600.000,00″.
“L’intervento consentirà alla città di avere una piscina pubblica, in grado di soddisfare le esigenze delle famiglie di ogni fascia sociale – ha detto l’assessore al Welfare, Antonio Castrovilli – . In particolar modo, per i ragazzi che provengono da famiglie disagiate o con disabilità, saranno stanziati dei fondi che potranno essere destinati alla copertura economica delle attività che si svolgeranno nella struttura polifunzionale”.
“L’area individuata per la realizzazione dell’intervento in progetto – ha concluso il sindaco Ernesto La Salvia -, è un’area antistante il condominio “Torre Caracciolo”. Un’area purtroppo nota, in città, per il degrado in cui versa e per il disagio sociale dei residenti. È quindi volontà dell’Amministrazione comunale recuperare questa importante zona della città. È questa una opportunità, assolutamente, da non lasciarsi scappare, anche al fine di potenziare le infrastrutture locali e di attivare sul territorio un servizio che contribuirebbe, con assoluta certezza, alla riduzione della marginalità e del disagio sociale della zona, contribuendo così al miglioramento del decoro urbano e della qualità della vita”.
Ufficio Stampa Comune di Canosa – Francesca Lombardi
