Per l’inizio del nuovo Anno Scolastico 2022 – 2023 porgiamo gli auguri ai bambini del primo giorno di Scuola con il messaggio del passato “Alfa e Beta, una magia senza moneta” , agli Studenti di Scuola Media Inferiore e Superiore. Lo studio, ha scritto Cicerone vi renderà sapienti come riporta l’opera Tusculanae Disputationes, al Libro V, par. 8: “deinceps omnes, qui in rerum contemplatione studia ponebant, sapientes et habebantur et nominabantur” (in seguito tutti quelli che ponevano la diligenza nella conoscenza delle cose, erano considerati e chiamati sapienti). E Papa Francesco già nel 2014 ha augurato alla Scuola Italiana l’insegnamento e l’apprendimento di ciò che “è vero, che è bello, che è buono”. In questo nuovo inizio dedico, pur oppresso da dolori e precarietà motorie per una caduta traumatica ed intervento chirurgico, un grappolo d’uva agli alunni e studenti, con particolare indirizzo alla Scuola Foscolo-Lomanto alla Library e all’ IISS “L.Einaudi” indirizzo Alberghiero.
La ricerca-scoperta dopo 60 anni rievoca un pensiero gioioso che mio padre Giovanni, agricoltore ci rivolgeva a casa reggendo con un grappolo d’uva e nei campi, dove lo seguivo nella vendemmia: “ogni chicco d’uva un raggio di sole!”. Dopo 60 anni mi sono posto il quesito della fonte del pensiero, dalla sua mente spontanea o da fonti culturali? E ritroviamo il manifesto del 1953 promosso in una campagna alimentare dal Ministero dell’Agricoltura e delle Foreste che ritrae un bel bambino che ammira due grappoli d’uva. Quale gioiosa scoperta affettiva e culturale della voce di mio padre, dei nostri padri del ‘900! Abbiamo contattato il Ministero della Politiche Agricole che ci ha indirizzati al Museo Nazionale di Treviso e alla Direzione dei Musei del Veneto che ci hanno concesso l’immagine per finalità formative e didattiche sostenute dalla Dirigente dell’IISS L. Einaudi di Canosa Professoressa Brigida Maria Caporale. Il manifesto originale di cm. 70 x 33 fu opera del cartellonista Federico Carfagni(1907–1986), che firma a destra in verticale. L’immagine è stata concessa per uso didattico, “su concessione del Ministero della Cultura”.
L’immagine evoca da ieri a oggi il valore nutritivo dell’uva, icona del nostro patrimonio agro-alimentare dai vitigni dell’Antica Grecia alla Puglia in Occidente. E’ una cosa bella, vera e buona con le proprietà zuccherine ai bambini …. quando eravamo povera gente!
Una edizione del manifesto riporta in basso all’immagine tre testi eloquenti che costituiscono ancora oggi un tema culturale da elaborare a Scuola nel diversi livelli. L’immagine la possiamo rilevare e leggere in internet.
(in rosso)
UVA: convertitrice dei raggi
di sole in linfa di vita
(in azzurro)
UVA: gioioso trionfo della fertilità
della terra e dell’umana
fatica: il frutto più salutare
(in nero)
SUCCO DI UVA: vigoria
fisica letizia dello spirito.
Oggi a 73 anni rivedo mio padre di 60 anni fa ad evocare la frase impressa nella mia memoria uditiva e affettiva, ma con gioia riscopriamo l’immagine di quel manifesto del 1953 del Ministero, che diffuso in tutti i Comuni d’Italia sarebbe verosimilmente approdato nella sede della Associazione Coltivatori Diretti frequentata da mio padre e dai nostri padri, per essere evocato come augurio nelle case e nei campi.
Oggi lo riproponiamo a Scuola anche alla presenza della visita del Sindaco di Canosa Vito Malcangio, quale “letizia dello spirito” e della mente, quale “linfa di vita” , “dell’umana fatica” della nostra fertile terra di Puglia. Sarà così anche il vino distillato da “ogni chicco d’uva”. Buon anno scolastico agli scolari, agli Studenti, ai Colleghi Docenti, ai Dirigenti Scolastici, alle famiglie sulle vie della Comunità educante.
Maestro Peppino Di Nunno
