In Italia, la fotografia è un bene culturale tutelato, ma per gli archivi dei fotografi la realtà odierna si presenta sfaccettata e soprattutto incerta: pochi sono i progetti che ne favoriscono l’effettiva salvaguardia e valorizzazione, sporadiche le donazioni e le acquisizioni da parte di enti pubblici o privati, che li collochino all’interno del sistema dei beni culturali, e ne facilitano la loro conservazione e fruizione. In molti casi, inoltre, si assiste a scorpori e dispersioni che ne precludono definitivamente la conoscenza. Dare valore agli archivi dei fotografi oggi significa investire nel lungo periodo sul loro valore culturale, predisponendo risorse economiche per favorirne l’accessibilità, lo studio, la catalogazione e la digitalizzazione, sensibilizzando gli stessi fotografi e garantendo che quel patrimonio possa essere sin d’ora trasmesso e conosciuto da tutti.
Nell’ambito di questi obiettivi, Rete Fotografia ha presentato la IX Edizione di Archivi Aperti che si sta svolgendo dal 13 ottobre 2023 in numerose città italiane. La manifestazione che si concluderà il prossimo 22 ottobre si rivolge a un pubblico non solo specialistico e coinvolge archivi fotografici storici e contemporanei pubblici e privati, istituzioni note e realtà conosciute solo territorialmente, dal nord al sud della penisola. Questa edizione, dal titolo “Gli archivi dei fotografi italiani: un patrimonio da valorizzare”, ha lo scopo tra gli altri, di portare all’attenzione del pubblico un tema sempre più attuale e di grande interesse sia per i fotografi, sempre più consapevoli del valore del loro lavoro, sia per gli stessi enti di conservazione e le istituzioni pubbliche.
A Canosa di Puglia, si terrà l’incontro dal titolo “Talk-Fotografia e identità culturale” per presentare l’Archivio Fotografico Michele Cioci che avrà luogo presso il foyer del Teatro Comunale “Raffaele Lembo”, a partire dalle ore 17,30 di sabato 21 ottobre. Per l’occasione interverranno tra gli altri: Vito Malcangio, sindaco di Canosa di Puglia;Cristina Saccinto, assessore alla cultura; Pasquale Ieva, presidente Società di Storia Patria Sezione di Canosa di Puglia; Eugenia Paulicelli, docente The City University New York); Simona Cicala, funzionario restauratore SAB Puglia MIC) ; Luigi- detto Gino- Cioci, fotografo professionista per l’Archivio Fotografico Michele Cioci; Giovanni Pansini, fotografo professionista in veste di moderatore. L’evento gode del patrocinio MIC –Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Puglia, del Comune di Canosa di Puglia con la collaborazione della Pro Loco UNPLI Puglia, del FIOF e di Italia Nostra Sezione di Canosa di Puglia. Tra le anticipazioni, si analizzeranno le componenti culturali alla base del valore “autentico” e “originario delle fotografie prodotte dallo storico studio fotografico di ritrattistica nel contesto del Mezzogiorno d’Italia nella prima metà del XX secolo, allo scopo di favorire riflessioni sul contemporaneo e conoscenza integrata. L’evento sarà accompagnato dall’esposizione al pubblico di una selezione di negativi originali e riproduzioni a stampa dei soggetti più significativi dell’archivio.
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