La comunità di Canosa di Puglia può vantare un atleta che con costanza e passione porta il nome della città sui podi nazionali. Antonio Patruno (32 anni), è infatti tra i protagonisti assoluti dei 𝘊𝘢𝘮𝘱𝘪𝘰𝘯𝘢𝘵𝘪 𝘯𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘢𝘭𝘪 𝘥𝘦𝘭𝘭’𝘜𝘯𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘕𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘢𝘭𝘦 𝘝𝘦𝘵𝘦𝘳𝘢𝘯𝘪 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘰 𝘚𝘱𝘰𝘳𝘵 (𝘜𝘕𝘝𝘚) disputati a Treviso, dove ha conquistato 𝗾𝘂𝗮𝘁𝘁𝗿𝗼 𝗺𝗲𝗱𝗮𝗴𝗹𝗶𝗲 𝗱’𝗼𝗿𝗼 (pistola a 10 metri, pistola automatica, pistola sportiva e pistola libera) e 𝘂𝗻 𝗮𝗿𝗴𝗲𝗻𝘁𝗼 nella pistola standard. Un risultato che lo conferma tra i migliori tiratori italiani, dopo una carriera iniziata giovanissimo, a soli 15 anni. Da anni ormai gareggia con il Tiro a Segno Candela, società con la quale continua a ottenere risultati di prestigio. Non è infatti la prima volta che Patruno si distingue a livello nazionale: già ai 𝘊𝘢𝘮𝘱𝘪𝘰𝘯𝘢𝘵𝘪 𝘐𝘵𝘢𝘭𝘪𝘢𝘯𝘪 𝘥𝘪 𝘛𝘪𝘳𝘰 𝘢 𝘚𝘦𝘨𝘯𝘰 𝘥𝘦𝘭 𝟤𝟢𝟤𝟤 aveva arricchito il medagliere con un 𝗼𝗿𝗼 nella 𝘱𝘪𝘴𝘵𝘰𝘭𝘢 𝘴𝘱𝘰𝘳𝘵𝘪𝘷𝘢 𝘶𝘰𝘮𝘪𝘯𝘪 “𝘎𝘳𝘶𝘱𝘱𝘰 𝘊”, oltre a un 𝗯𝗿𝗼𝗻𝘇𝗼 nella 𝘱𝘪𝘴𝘵𝘰𝘭𝘢 𝘢𝘶𝘵𝘰𝘮𝘢𝘵𝘪𝘤𝘢 𝘶𝘰𝘮𝘪𝘯𝘪 “𝘎𝘳𝘶𝘱𝘱𝘰 𝘉”, contribuendo anche in quell’occasione al successo della sua sezione. Con i successi conquistati a Treviso per la sezione UNVS di Bari – ribattezzata ormai “gli invincibili” per i tre scudetti consecutivi – Antonio Patruno scrive una nuova pagina della sua carriera, caratterizzata da dedizione, sacrifici e un talento che continua a crescere. Alle sue vittorie si aggiungono i riconoscimenti istituzionali arrivati dal sindaco di Bari Vito Leccese, dal consigliere nazionale Vito Tisci, dal presidente del Coni Puglia Angelo Giliberto e dal consiglio direttivo della sezione di Bari, che ha seguito con orgoglio le imprese dei propri atleti. 𝘊𝘰𝘯 𝘭𝘦 𝘴𝘶𝘦 𝘱𝘳𝘦𝘴𝘵𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘪, 𝘈𝘯𝘵𝘰𝘯𝘪𝘰 𝘯𝘰𝘯 𝘴𝘰𝘭𝘰 𝘱𝘰𝘳𝘵𝘢 𝘪𝘯 𝘢𝘭𝘵𝘰 𝘪 𝘤𝘰𝘭𝘰𝘳𝘪 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘴𝘲𝘶𝘢𝘥𝘳𝘢 𝘣𝘢𝘳𝘦𝘴𝘦 𝘦 𝘥𝘦𝘭 𝘛𝘪𝘳𝘰 𝘢 𝘚𝘦𝘨𝘯𝘰 𝘊𝘢𝘯𝘥𝘦𝘭𝘢, 𝘮𝘢 𝘳𝘢𝘱𝘱𝘳𝘦𝘴𝘦𝘯𝘵𝘢 𝘢𝘯𝘤𝘩𝘦 𝘶𝘯 𝘮𝘰𝘵𝘪𝘷𝘰 𝘥𝘪 𝘰𝘳𝘨𝘰𝘨𝘭𝘪𝘰 𝘱𝘦𝘳 𝘭𝘢 𝘤𝘰𝘮𝘶𝘯𝘪𝘵à 𝘥𝘪 𝘊𝘢𝘯𝘰𝘴𝘢, onorata di questi successi in una disciplina di precisione come il tiro a segno che chiede concentrazione, precisione ed equilibrio, in un connubio di abilità mentale e fisica per raggiungere l’obiettivo e altresì il controllo del proprio corpo in un contesto competitivo.
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