Terza vittoria consecutiva per la Unica Canusium Basket nel girone Play-in out, quarta considerando anche il girone di provenienza. Questa volta la vittima è il Basket Catanzaro dopo una partita molto tirata in cui le difese sono state protagoniste in entrambi i lati del campo. Coach Menduto schiera il quintetto base composto da Karavdic, Cerruti, Jelic, Gramazio e Monacelli. Inizio di primo quarto equilibrato, il primo allungo lo offre il Canusium che a metà frazione riesce a piazzare un break di 6-0. Catanzaro sorprendentemente cambia l’intero quintetto iniziale, sintomo dell’ampiezza della rosa dei calabresi, ma il risultato non cambia, + 6 per i padroni di casa che sfruttano soprattutto le conclusioni dal pitturato.
Il secondo quarto si apre con un Canusium intenzionato a scavare un solco importante nel punteggio. Prima magia di Karavdic che in precario equilibrio segna subendo il fallo, a seguire tripla di Galicia che permette ai padroni di casa di raggiungere il massimo vantaggio + 11. La panchina del Catanzaro prende un tecnico e Gramazio ringrazia dalla lunetta. Time out Catanzaro, i calabresi riordinano le idee e complici alcuni passaggi a vuoto in attacco dei rossoblu accorciano fino al -2 grazie ad alcune bombe di Carpanzano, Canosa riesce a mantenere un minimo di distanza di sicurezza all’intervallo lungo sul 39-34.
La terza frazione si apre con Canosa che difende forte e costringe gli ospiti a due infrazioni dei 24 secondi consecutive e 1 solo punto segnato in quasi 5 minuti. Cerruti ne approfitta e riporta i suoi con la doppia cifra di vantaggio. A tre minuti dal termine del quarto, palla rubata di Gramazio che serve Galicia in campo aperto. Schiacciata clamorosa del prodotto del vivaio dell’Armani Jeans Milano e Tensostatico in estasi. Nel finale di frazione i padroni di casa di incaponiscono un po’ troppo nei tiri dalla lunga distanza e non allungano sul Catanzaro che rimane in partita (51-45). Si segnala un canestro di Jelic da 15 metri sulla sirena che gli arbitri non convalidano.
L’ultimo quarto si apre con un inconsueto gioco da 5 punti. Tripla di Monacelli che subisce anche fallo da Battaglia. La guardia canosina non trasforma il libero supplementare ma è lesto Vita a recuperare il rimbalzo offensivo e a segnare da sotto canestro. Ancora una volta Canosa cincischia senza affondare il colpo del k.o. e Catanzaro torna a – 4 grazie a un parziale di 8-0. Coach Menduto chiama time-out. Canosa non segna da 4 minuti, ma Vita riesce a rompere l’incantesimo con un gancio cielo anni ’80. Il solito Carpanzano segna la tripla del -2, dopo nemmeno 5 secondi Jelic riporta Canosa a + 5. Karavdic segna una tripla che spezza la schiena degli avversari a 1 minuto e 33 secondi dalla fine. Finale di gara convulso, con le squadre che riescono a sbagliare quasi tutti gli attacchi, poco male per il Canusium che conquista un’altra vittoria che la avvicina ancora di più al terzo posto che vale la salvezza diretta.
“È stata una vittoria fondamentale, sia per i due punti che ci permettono di raggiungere il Catanzaro in classifica, sia per il modo in cui è arrivata. – Spiega Coach Menduto –Abbiamo giocato una partita “gagliarda”, soprattutto in difesa, dove siamo stati bravi a lavorare di squadra per contrastare la loro fisicità. I nostri lunghi hanno fatto un ottimo lavoro, supportati dagli esterni che hanno difeso bene nell’uno contro uno, limitando i loro attacchi in transizione. In attacco, abbiamo mosso bene la palla, trovando diverse soluzioni per superare le scelte difensive avversarie. Ora ci prepariamo a ricaricare le energie in vista della prossima settimana dove ci aspettano tre gare impegnative in 8 giorni.”
Unica Canusium Basket – Basket Catanzaro 69-62 (20-14, 19-20, 12-11, 18-17)
Canusium Basket: Karavdic 18, Galicia 13, Monacelli 10, Cerruti 8, Vita 8, Gramazio 7, Jelic 5, Vernich 0, D’Amico, Catalano e Santangelo n.e. – All. Menduto
Basket Academy Catanzaro: Carpanzano 24, Tomcic 11, Tamulevicius 7, Battaglia 7, Procopio 6, Agbortabi, Sabbatino, Sipovac 2, Annese 1, Fomba e Canestrari n.e. – All. Procopio.
