Calorosa accoglienza per Franco Baresi(classe 1960), il più forte libero di sempre, il rossonero del secolo, che in tarda mattinata è arrivato a Canosa di Puglia, dove ha visitato la sede del locale Milan Club. Per gli onori di casa ed il saluto di benvenuto, il presidente del Milan Club Canosa, Ivan Matarrese ed il suo vice Biagio Germinario che hanno presentato la giovane storia del sodalizio rossonero che continua a crescere come numero di tifosi, di eventi organizzati e di trasferte in casa e fuori della squadra del loro cuore. Il 1° dicembre 2024 è una data che passerà agli annali del Milan Club Canosa di Puglia che ha visto anche l’arrivo della Coppa dei Campioni del 2007, vinta dal Milan di Carlo Ancelotti ad Atene, contro il Liverpool con una doppietta di Filippo Inzaghi, rendendo inutile il gol di Dirk Kuyt a 1′ dalla fine. Le foto di rito sotto la gigantografia del compianto presidente Silvio Berlusconi hanno arricchito la collezione nell’album dei ricordi con i grandi del calcio rossonero che hanno scritto pagine indelebili dell’A.C. Milan. Franco Baresi ha giocato 20 stagioni nel Milan, l’intera carriera professionistica, di cui 15 con la fascia da capitano. Dal 1977 al 1997 ha vinto sei scudetti, a partire da quello della stella del 1978-79, tre Coppe dei Campioni, due Coppe Intercontinentali, tre Supercoppe europee e quattro Supercoppe italiane
A complimentarsi con Milan Club Canosa di Puglia : il Presidente AIMC Giuseppe Munafò e il Coordinatore regionale AIMC Puglia Pino De Candia che hanno presenziato alla presentazione del libro “Ancora in gioco. Il viaggio interiore del Capitano” di Franco Baresi per Sperling & Kupfer, presso il Giardino del Mago. “Non è la solita autobiografia di una gloria dello sport, ma un viaggio alla ricerca di ciò che ci spinge a migliorare, ad affrontare le sfide della vita, a guardare le cose da una prospettiva diversa”.Come è stato evidenziato dal presentatore Riccardo Zagaria che ha dialogato con Franco Baresi, il Capitano dei Capitani. “Tutta una vita con una maglia sola, tutta una vita con il Diavolo, la trafila nelle giovanili dopo la bocciatura, mai maledetta abbastanza dai nerazzurri, dell’Inter, la serie B per due volte fino al tetto del mondo, alla squadra più forte di tutti i tempi, al libero dei liberi”. La leggenda del calcio mondiale, Franco Baresi ha rievocato i momenti importanti “tra gli snodi della sua carriera straordinaria in un racconto che non segue l’ordine del tempo, ma quello delle emozioni e dei ricordi. Perché ogni episodio, piccolo o grande che sia, di questa sua immensa esperienza racchiude un messaggio profondo e si carica di significati sempre nuovi che trascendono il calcio, valicano i confini del terreno di gioco e diventano universali: la forza di rialzarsi; il valore della squadra; la determinazione e la concentrazione; il desiderio di trasmettere la propria esperienza alle nuove generazioni; la libertà.” Nei suoi ricordi i campioni che hanno fatto la storia del Milan, “una sfida alla volta, partita dopo partita,” per scoprire i valori che hanno animato il cammino di un uomo “che attraverso il calcio ha saputo entrare in contatto con milioni di persone senza perdere la voglia di stupirsi e meravigliarsi. Sentendosi, sempre, ancora in gioco.“ Al termine della presentazione del libro “Ancora in gioco. Il viaggio interiore del Capitano” con l’autore Franco Baresi che ha partecipato al pranzo sociale del Milan Club Canosa di Puglia, tra i più attivi a livello nazionale che in meno di due anni ha ospitato anche Gianni Rivera, Alberico Evani, Roberto Donadoni, lo scorso luglio, un poker di campioni rossoneri in campo e fuori dal campo.
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