Una finale persa all’ultimo quarto d’ora di gioco quando c’ è stato un black out nella squadra del Canosa Calcio allo stremo delle forze, sotto il sole cocente della Sicilia. Il Canosa Calcio privo di due pedine fondamentali dello scacchiere rossoblu come il capitano Murilo Gomez(squalificato) e il centrocampista Rocco Mangialardi(infortunato) ha retto bene il confronto per 75 minuti e soprattutto la pressione del Gela, che, tra le mura amiche, doveva ribaltare la sconfitta dell’andata, mantenendo la porta inviolata grazie ad una difesa attenta e alle parate di Tarolli, prima di soccombere. La finale di ritorno Gela–Canosa è stata diretta dal signor Giorgio Previdi della Sezione AIA di Modena con gli assistenti Francesco Foglietta e Gianluca Innocenzi della Sezione di Foligno, quarto ufficiale Andrea Bortolussi della Sezione di Nichelino. Un primo tempo con poche azioni degne di nota tranne al 19′ quando un’azione intrapresa da Martinez, che il suo tiro-cross per Jimenez non ha trovato la deviazione vincente per questione di centimetri. La svolta nella ripresa con i cambi azzeccati dai padroni di casa che hanno inserito Savasta per Prestia e Cocimano al posto di Caronia. Il Gela passa in vantaggio al 75′ con il nuovo entrato Savasta che di testa batte Tarolli su cross di Privitera da rimessa laterale. Sulle ali dell’entusiasmo i padroni di casa raddoppiano un minuto dopo con Agudiak sempre di testa. La terza rete arriva al 90′, ancora con Savasta, autore di doppietta personale che regala la vittoria al Gela e la promozione in D.
“””Si conclude la stagione calcistica 2024/2025 del Canosa Calcio 1948, iniziata il 22 luglio 2024 e finita il 15 giugno 2025. – Esordisce così il presidente del Canosa Alessandro Di Nunno nella dichiarazione rilasciata a margine della finale di Gela – Direi più che una stagione calcistica è sembrata una maratona che non finiva mai! Abbiamo giocato più di 50 partite senza mai fermarci. Abbiamo acciuffato in extremis la zona playoff, abbiamo vinto quelli regionali, abbiamo superato le semifinali nazionali e attraversato tutto il Sud Italia per disputare quella Nazionale. E poi, ci sono mancate le energie per completare l’opera. Purtroppo non è il finale che ci aspettavamo, è mancata la ciliegina sulla torta! Ma, permettetemi di ringraziare questi Ragazzi che ci hanno fatto vivere un sogno lungo 11 mesi e ci hanno fatto sperare fino agli ultimi 20 minuti in qualcosa di diverso. Chapeau!Infine, un ringraziamento a tutto lo staff tecnico che ha guidato egregiamente questi ragazzi in questo percorso, al direttore Gianco Francavilla, a Gigi Trallo e a tutti coloro che stanno dietro le quinte(sono tantissimi) e che io chiamo ‘gli invisibili’ ma indispensabili, loro sono il Canosa Calcio. Ora ci prendiamo un po’ di pausa – conclude il presidente Alessandro Di Nunno – per ricaricare le pile e programmare una nuova stagione con la stessa voglia e determinazione che ci hanno contraddistinto finora e con unico obiettivo quello di rendervi fieri di essere tifosi del Canosa!”””
Gela-Canosa 3-0
Gela: Colace, Di Dio, Giuliano, Zappalà, Sessa, Privitera, Vincenzi(9′ st Gigante), Majdana(28′ st Arcidiacono), Caronia(1′ st Cocimano), Agudiak, Prestia(1′ st Savasta). All. Cacciola
Canosa: Tarolli, Pignataro, Lamacchia, Milano, Coco, Barrasso, Gomis, Solano, Santoro, Martinez, Jimenez(28′ st Ciannamea). All. Lanotte
Arbitro: 𝖦𝗂𝗈𝗋𝗀𝗂𝗈 𝖯𝗋𝖾𝗏𝗂𝖽𝗂 𝖽𝖾𝗅𝗅𝖺 𝖲𝖾𝗓𝗂𝗈𝗇𝖾 𝖽𝗂 𝖬𝗈𝖽𝖾𝗇𝖺
Reti: 75′ Savasta, 76′ Agudiak, 90′ Savasta
