Per Stefania Sansonna è giunto un altro prestigioso riconoscimento personale. Il libero della Igor Volley Gorgonzola Novara è stata premiata dal CONI con la medaglia di bronzo al valore atletico, consegnata nel corso del Gran Galà che ha avuto luogo a Bari presso la Sala Polifunzionale del Quartier Generale Terza Regione Aerea. Il premio è stato ritirato ieri sera dal fratello dell’atleta canosina, Angelo Sansonna, in occasione della cerimonia ufficiale di consegna delle benemerenze 2017 del CONI, sotto l’egida dell’Aeronautica Militare. Il 2017 è stato un anno tra i più proficui della carriera di Stefania Sansonna che nel giorno del suo 35° compleanno, ha vinto la Supercoppa Samsung Galaxy con l’Igor Volley Novara, poi ha ricevuto il “Pallone d’Oro Molten” per la migliore ricezione della stagione agonistica, il “Premio Virtus Alessandria”, quale migliore “Atleta dell’Anno 2017” nell’ambito delle celebrazioni dei cinquanta anni dall’ultima serie A maschile da parte della squadra piemontese, e su tutti, si è laureata campionessa d’Italia, regalando il primo storico scudetto all’Igor Volley Novara. Attualmente la squadra piemontese sotto la guida tecnica di Massimo Barbolini è prima in classifica nel Campionato A1 Regular Season con otto vittorie consecutive su otto gare disputate, l’ultima domenica scorsa contro il Monza in tre set. “Siamo orgogliose del percorso fin qui compiuto, – ha dichiarato Stefania Sansonna al termine della gara – abbiamo vinto otto partite su otto in campionato e stiamo crescendo costantemente grazie al duro lavoro. Non era scontato né facile arrivare ad avere questo rendimento ma è da inizio stagione che stiamo lavorando bene e nulla di quanto fin qui ottenuto è casuale. Contro Monza abbiamo giocato una grande partita, siamo state concrete e concentrate e abbiamo chiuso in tre set“. La Medaglia di bronzo al valore atletico per Stefania Sansonna, “orgoglio canosino”, è la seconda in carriera, premia il suo costante lavoro quotidiano, i prestigiosi risultati ottenuti con sacrifici, tenacia, passione e quella grinta sempre vincente.
Bartolo Carbone
